Il Santo è rappresentato a mezza figura, in adorazione di un crocifisso tenuto con le mani. Il braccio destro è appoggiato su un inginocchiatoio sul quale sono posti un libro e un calamaio. Pur nella difficoltà di lettura dovuta allo stato di conservazione, il dipinto sembra riferibile alla fine del XVII secolo per i ricordi di luminismo contrastato, ridotto ormai a mera cifra stilistica. Iscrizione sul retro in alto: “112”.