L’opera raffigura una Sacra Famiglia con santa Caterina da Siena, santa Maria Maddalena e sant’Antonio da Padova. La scena vede Gesù Bambino al centro in alto, sulle ginocchia della Madonna, che è spostata sulla sinistra. A destra c’è san Giuseppe che gioca col Bambino, offrendogli il suo bastone. In basso, sant’Antonio da Padova, vestito da monaco, offre un giglio alla Madonna. Al centro c’è Maria Maddalena, con il vasetto degli unguenti, e a destra santa Caterina, che indossa il suo abito monacale e tiene un giglio nella mano sinistra. I tre santi nella parte inferiore del dipinto guardano verso l’alto alla Sacra Famiglia.
Il dipinto probabilmente proviene dal monastero agostiniano di Santa Maria Maddalena presso Porta Tufi, i cui beni sono in gran parte confluiti nei Conservatori Riuniti. Lo farebbe supporre la presenza di Santa Maria Maddalena. L’andamento vivace dei panneggi e delle figure e la tavolozza cromatica rimandano a un pittore minore senese del Settecento. La Maddalena in ginocchio sembra lontanamente ricordare, sia pure in posizione invertita, quella della pala del Beccafumi in Santo Spirito a Siena.
L’opera è provvista di cornice coeva dipinta di nero e oro. È presente un’iscrizione in alto sul retro della cornice: “148”.