L’opera raffigura Suor Cinzia Incontri, ritratta a mezza figura con il velo bianco che le copre la fronte. Con le mani sorregge un libro di preghiere di colore rosso, rifilato in oro, con al centro lo stemma della sua famiglia, gli Incontri-Griffolini, raffigurante una mezza aquila rossa incoronata e greche nere su fondo giallo. In alto è presente un’iscrizione in oro che recita: “PRUDENT.MA VIRGO SOROR CINTHYA DE INCONTRIS/ D.NIS LYTHIANI, AC LURIANI, RECTRIX PRO II VICE/ CONGREG.NIS VIRGINUM SENENSIUM REFUGY, OBIIT XXIIII/ IAN. MDCLVII AETATIS SUAE LXIII”. Questa iscrizione fornisce informazioni dettagliate sulla vita di Suor Cinzia Incontri, inclusa la data della sua morte, avvenuta il 24 gennaio 1657 all’età di 63 anni. È presente un’altra iscrizione sul retro della cornice in alto con numero “134”.
Dal punto di vista iconografico, il dipinto è interessante perché rappresenta un abbigliamento preciso del tempo. È databile dopo il 1657, anno di morte della persona raffigurata.