Il volume “Mostra della antica scultura lignea senese”, pubblicato a Firenze da Electa Editrice nel 1949, documenta la mostra omonima tenutasi al Palazzo Pubblico di Siena tra luglio e settembre dello stesso anno. Il catalogo della mostra è stato curato da Enzo Carli, all’epoca direttore della Pinacoteca di Siena.
All’interno del catalogo sono presenti opere di alcuni dei più importanti scultori senesi di materia lignea dal periodo romanico al XVI secolo, tra cui Tino di Camaino, Jacopo della Quercia, il Vecchietta, Antonio Federighi e Francesco di Giorgio Martini. Tra le opere menzionate nel volume, vi è una statua lignea di santa Caterina d’Alessandria, realizzata da Piero d’Angelo di Guarnerio. Questa statua proveniva dall’ex Monastero di Santa Maria Maddalena di Siena ed era al tempo della mostra di proprietà dei Conservatori Riuniti di Siena.