La cornice è di forma rettangolare e sagomata, è un oggetto di estrema semplicità e dignitosità di fattura artigianale. All’interno della cornice è presente una relazione dei quadri esistenti nella Chiesa di S. Raimondo al Refugio dove vi è riportato: “TAVOLA DELL’ALTARE MAGGIORE. Il pensiero ed il primo sbozzo almeno in parte è di Alessandro Casolani, che non poté terminarlo prevenuto dalla morte, onde fu condotto a fine da Ventura Salimbeni ed in qualche figura da Francesco Vanni. Il laterale, cioè la Circoncisione è del Francesino. L’altro, cioè l’Adorazione dei Magi è di Astolfo. Il quadro sopra la porta di Sagrestia come l’altro in faccia allo stesso sono del Rustichino. La tavola dello Sposalizio di Santa Caterina è di Francesco Vanni. Le due laterali sono di Sebastiano Folli. La tavola di S. Galgano è di Ventura Salimbeni ajutato da Francesco Vanni. I due laterali sono di Rutilio Manetti. I lavori di marmo sono di Ascanio da Cortona”.