La cartina in stampa policroma degli inizi del XX secolo (edita da G. B. Paravia e Comp.), è inclusa nella serie “Quadri storici – Storia del Risorgimento Italiano (N.1)”. Il soggetto dell’illustrazione sono i “primi martiri napolitani”, ovvero coloro che persero la vita compiendo atti eroici nel clima della nascente Repubblica Partenopea. Il riquadro più grande è dedicato ad Emanuele de Deo, processato con l’accusa di congiura contro il re Ferdinando di Napoli e condannato a morte, qua raffigurato durante la visita del padre, mentre lo rassicura che la sua morte avverrà per amor di patria. A sinistra in alto è rappresentato un episodio tratto dalla vicenda degli Eroi di Vigliena: il comandante Antonio Toscano, con un gruppo di centocinquanta Calabresi, difende il forte di Vigliena dall’esercito inviato dal Cardinale Ruffo, cercando di opporre la massima resistenza. Quando però gli uomini di Toscano si riducono in un angolo della fortezza, il comandante si trascina fino al magazzino delle polveri, appiccando il fuoco e facendo strage dei nemici. In basso, invece, è illustrata la storia del vescovo di Potenza Giovanni Andrea Serrao, brutalmente ucciso da un gruppo di contadini aizzati contro di lui da altri membri del clero che mal vedevano le esortazioni del vescovo alla libertà e al rispetto della legge.