Il dipinto raffigura la Madonna con il Bambino e Sant’Anna. La Vergine sostiene con il braccio sinistro il Bambino, seduto sulla gamba sinistra. La Madonna indossa un’ampia veste rossa e il mantello blu e grigio; a destra, Sant’Anna assiste alla scena. E’ un dipinto di carattere tipicamente devozionale, come è attestato anche dall’iscrizione nella parte bassa che riporta l’Ave Maria e un’indulgenza plenaria. L’ampiezza delle forme e l’insistito luminismo lo rendono riferibile al XVII secolo, mentre le tipologie umane sembrerebbero riferibili all’ambito senese. Iscrizione: “AVE MARIA GRATIA PLENA DOMINUS TECUM TUA GRATIA SIT MECUM / ET BENEDITA TU SANTA ANNA MATER TUA EX QUA SINE MACULA ET PECCATO / PROCESSISTI VIRGO MARIA EX TE AUTEM NATUS EST IESUS CHRISTUS FILIUS DEI / VIVI AMEN”. Altra iscrizione: “PAPA ALESANDRO VI CONCESSE X MILA ANNI DI INDULGENTIA PER I PECCATI MORTALI / E XX MILA PER I VENIALI DICENDO QUESTA ORAT AVANTI AL IMAGINE DI SANTA/ ANNA MADRE DI MARIA VERGINE E DEL SUO FIGLIOL GIESU CHRISTO”.