La coperta di libro liturgico presenta una legatura in cuoio marrone bordato da una doppia cornice impressa in oro e da coppie di fiorellini. Agli angoli sono applicati cantonali in argento sbalzati a volute e motivi floreali. Il centro è ornato da una placca in argento contenente, entro una ricca decorazione a fiorami e corpose volute, la figura di santa Caterina da Siena. Il verso presenta la stessa decorazione, con al centro la figura di san Galgano in preghiera davanti alla spada.
La legatura contiene un messale di ambito veneziano datato 1754, come risulta dal frontespizio, e anch’essa dovrebbe risalire a questa data. Invece il baroccheggiante repertorio decorativo dei cantonali e delle placchette centrali in argento sbalzate ci dice che risalgono al Seicento, e sembrerebbero applicate posteriormente sulla rilegatura in cuoio, provenienti da un messale di maggiori dimensioni.
Le placche centrali raffiguranti santa Caterina da Siena e san Galgano ripercorrono la scelta iconografica degli altari laterali della Chiesa di San Raimondo al Refugio dove sono raffigurati gli episodi di vita dei medesimi santi a cui evidentemente l’istituzione era molto devota.