Il candeliere poggia su una semplice base lignea. Tre zampe leonine costituiscono i piedi dell’oggetto, la cui base si presenta con tre facce trapezoidali dai contorni ondulati resi a volute. Le facce presentano, entro una cartella ovale sormontata da testa di cherubino e circondata da grappoli di frutta ed ornati fogliacei, due figure di santi ed una di vescovo. Il fusto prosegue in un nodo quasi sferico decorato da foglie di acanto, sopra e sotto due motivi a disco, più in alto si innesta la parte terminale del fusto a balaustra, che termina nel gocciolatoio baccellato. I candelieri di ottima fattura sono da collocare nel secolo XVII, anche per via del punzone con la Balzana senza la lupa. I motivi ornamentali (frutti e teste cherubiche) sono tipicamente seicenteschi.