I tratti somatici del volto ritratto sembrano rimandare con relativa certezza a Ferdinando III di Lorena (1769 – 1824), Granduca di Toscana dal 1790 al 1801, e dopo la Restaurazione, dal 1814 al 1824. Il Toson d’Oro, raffigurato nel dipinto, era una delle onorificenze di cui si fregiava Ferdinando III. Inoltre il dipinto ha le stesse dimensioni del ritratto di Maria Luisa di Borbone, moglie di Ferdinando III, con cui fa evidentemente pendant (inv. 1586). I caratteri dell’abbigliamento e l’età giovanile permettono di collocare il dipinto nell’ultimo decennio del sec. XVIII. Provvisto di cornice coeva.